Attenzione automobilisti! Secondo l'ultimo TomTom Traffic Index, Londra si conferma la città più lenta del mondo quando si tratta di spostamenti in auto.
Traffico in aumento, code chilometriche e tempi di percorrenza interminabili: questo il triste destino di chi si mette al volante nella capitale inglese. Nel 2023, percorrere appena 10 km in città richiede in media ben 37 minuti e 20 secondi.
Ma quanto ci costa davvero il traffico? Se fate avanti e indietro dal lavoro in macchina, sappiate che nelle ore di punta potreste perdere ben 38 minuti al giorno imbottigliati nel traffico. A conti fatti, parliamo di quasi un'ora e mezza passata fermi ogni giorno!
Londra non è sola! Dublino, Toronto, Milano e Lima la seguono a ruota nella classifica delle città più congestionate. Anche qui, per spostarsi di pochi chilometri servono decine di minuti preziosi.
Attenzione però, non tutte le città sono uguali. Mentre a Londra il traffico è lento anche nelle ore notturne (quando teoricamente dovrebbe scorrere più fluido), in città come Tokyo la situazione è diversa. Nella capitale giapponese, percorrere 10 km in condizioni di traffico ottimale richiede solo 18 minuti e mezzo, e anche con il traffico intenso si parla di poco più di 23 minuti.
Sorpresa finale? Le città americane! Stando al report, diverse città degli Stati Uniti come Dayton, Akron e persino Detroit vantano tempi di percorrenza decisamente più bassi. Qui il merito va alle grandi arterie stradali che attraversano le città, permettendo velocità medie superiori ai 60 km/h.
Un modello da seguire? Non proprio. Se è vero che le autostrade scorrevoli fanno risparmiare tempo, è altrettanto vero che spesso si tratta di infrastrutture che mal si adattano ai centri storici e che pongono questioni legate alla vivibilità urbana.
E l'Italia? Come se la cava nel confronto globale del traffico?
Secondo il TomTom Traffic Index, Roma si posiziona al 12° posto nella classifica delle città più congestionate del mondo. Molto traffico = molti incidenti, a confermarlo sono anche i dati dei servizi di soccorso stradale a Roma.
Non proprio un primato da invidiare, ma comunque un risultato migliore rispetto a metropoli come Istanbul, Bogotà e San Paolo.
Nella Città Eterna, percorrere 10 km in media richiede 26 minuti e 30 secondi, con un picco di 40 minuti nelle ore di punta.
Il costo in termini di tempo? Circa 107 ore all'anno perse nel traffico per ogni automobilista romano.
Soluzioni? La mobilità sostenibile e il potenziamento del trasporto pubblico potrebbero essere la chiave per decongestionare la città e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Un'alternativa all'auto? Sicuramente sì, soprattutto per gli spostamenti brevi all'interno del centro storico.
Roma può e deve fare di più per liberarsi dalla morsa del traffico.
Sorpresa a Milano: la città meneghina, scalando la classifica del TomTom Traffic Index, si aggiudica il quarto posto come metropoli più congestionata del pianeta, superando addirittura Città del Messico e posizionandosi alle spalle di Londra, Dublino e Toronto.
Un primato non proprio invidiabile, che conferma Milano come una città dove il tempo è prezioso e spesso si perde in lunghe code interminabili, lo sanno bene gli autisti dei nostri carroattrezzi a Milano.
Ma cosa significa questo in termini concreti? Per un automobilista milanese, il traffico si traduce in una media di 28 minuti e 50 secondi per percorrere 10 km, con un picco di 35 minuti nelle ore di punta.
Il costo? 86 ore all'anno perse nel traffico, pari a 164 euro di carburante sprecati inutilmente.
Torino, terza città italiana più congestionata, si trova al 18° posto.
Cosa fare per migliorare la situazione? Le iniziative per promuovere la mobilità sostenibile sono già in atto: ampliamento della rete di piste ciclabili, incentivi all'utilizzo dei mezzi pubblici, promozione del car sharing e del bike sharing.
L'obiettivo è chiaro: rendere Milano una città più vivibile e a misura d'uomo, dove il tempo non si perde inutilmente nel traffico.
La strada è quella giusta, ma c'è ancora molta strada da fare.
La sfida è aperta!